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Circolare 231

Iscrizioni classi intermedie

a.s. 2025-2026

Utente RMPC09000T-psc

da Rmpc09000t-psc

Si comunica che le iscrizioni alle classi intermedie per l’A.S. 2025/2026 potranno essere formalizzate dal 1° febbraio 2025 al 17 marzo 2025.

Modalità di iscrizione

Gli alunni delle classi intermedie sono iscritti d’ufficio ma, ai fini organizzativi, si chiede di compilare il modello che si trova nella modulistica sul sito del Liceo Classico “F. Vivona” al link https://www.liceovivona.edu.it/documento/modulistica-per-le-famiglie/ sotto il nome di “Modello iscrizioni interne” e di inviarlo all’indirizzo e-mail iscrizioni@liceovivona.edu.it.

Tasse scolastiche erariali (solo classi quarte e quinte)

Si ricorda che è obbligatorio il pagamento delle tasse scolastiche erariali, come di seguito indicato:

– per le classi quarte il contributo è pari a € 21,17

– per le classi quinte il contributo è pari a € 15,13

Modalità di pagamento

Le tasse potranno essere pagate esclusivamente attraverso il sistema PAgoPA.

Esonero

La legge prevede l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche per:

  • merito – media di 8/10 allo scrutinio finale di tutti gli anni scolastici precedenti
  • reddito – ISEE in corso di validità uguale o inferiore a € 20.000,00 (in tal caso inviare copia ISEE a RMPC09000T@ISTRUZIONE.IT entro le ore 12 del 30/01/2025)

Per informazioni è possibile consultare la pagina del MIM all’indirizzo

https://www.miur.gov.it/web/guest/tasse-scolastiche/contributo

Contributo volontario

La presente nota intende fornire opportune precisazioni sullo scopo del contributo volontario e dell’assicurazione scolastica per i quali questo Istituto, anche per l’anno scolastico 2024/2025, richiede alle famiglie il consueto versamento annuale di 126 euro, secondo quanto fissato dal Consiglio di Istituto.

Si precisa che il contributo volontario è un’erogazione libera e volontaria, utilizzata per attività che abbiano ricaduta esclusivamente sull’intera comunità scolastica e trova riscontro del dettato normativo recente a partire dal c. 622 della legge 27/12/2006 n. 296 (Finanziaria 2007), della Nota ministeriale prot. 312 del 20/3/2012, integrato dalla Nota ministeriale prot. 593 del 7/03/2013, dal combinato disposto dell’art. 1, c.5, e dell’art. 6, c.1 del D. Lgs. 15/04/2015, n. 76, e dell’art. 28 del D.Lgs. 17/10/2005, n. 226

Ai sensi dell’art.13 della legge n.40/2007, le famiglie possono avvalersi delle detrazioni fiscali, previste nella misura del 19% sui contributi volontari versati alla scuola. La detrazione spetta solo ove il versamento sia eseguito attraverso il sistema PAGONINRETE, unico e obbligatorio per le scuole.

Il totale dei contributi versati viene inserito nel Bilancio di previsione della scuola (Programma annuale), ogni anno oggetto di esame e di approvazione da parte dei Revisori dei Conti dei Ministeri dell’Istruzione e dell’Economia e Finanze, che ne verificano correttezza e coerenza di utilizzo rispetto alle finalità di destinazione, e dunque approvato dal Consiglio di istituto.

L’ammontare del contributo volontario comprende anche una quota di circa 10 euro che si invita a versare per il pagamento di un’assicurazione integrativa per gli studenti rispetto a quanto erogato dall’INAIL.

Alla fine dello scorso anno è intervenuto l’art. 18 del Decreto-legge 4 maggio 2023 n. 48 (convertito dalla Legge 85/2023) che ha introdotto novità in ordine alla tutela infortunistica e ha previsto estensione della copertura assicurativa INAIL per infortuni agli alunni e al personale. La copertura assicurativa antinfortunistica obbligatoria INAIL prevede un’indennità in caso di infortunio o, in casi estremi, di morte, ma non copre la responsabilità civile verso terzi, che tutelale famiglie dai danni causati dai loro figli a persone, ambienti, oggetti.

L’assicurazione scolastica è uno strumento di grande importanza per una serena vita scolastica di adulti e alunni, poiché garantisce tutela contro gli imprevisti che possono accadere durante le attività didattiche. Esistono, infatti, due categorie di assicurazione scolastica: quella obbligatoria e quella integrativa. La prima, gestita direttamente dagli istituti scolastici in collaborazione con l’INAIL, è imposta dalla legge, copre gli alunni dagli infortuni e costituisce un importante strumento per garantire sicurezza nel percorso scolastico. La seconda, l’assicurazione scolastica integrativa,è attivata dalla scuola per fornire, ad esempio, la R.C.T. non solo agli alunni, ma anche alle loro famiglie.

A oggi, alle Istituzioni scolastiche non è giunta alcuna comunicazione ministeriale riguardo all’attivazione di questo tipo di copertura assicurativa. Appare, dunque, evidente che l’estensione delle garanzie previste dall’assicurazione INAIL non possa soddisfare a pieno le esigenze di tutela di alunni e famiglie e, per tale motivo, le scuole dovranno continuare a stipulare una polizza assicurativa integrativa per proteggere alunni e famiglie, includendo la Responsabilità Civile Terzi (RCT), ovvero la copertura dei danni causati dagli alunni a terzi, per i quali le famiglie potrebbero essere chiamate civilmente a rispondere. Un esempio di applicazione riguarda il caso di un alunno che causa un danno a un altro alunno o alla struttura scolastica. I danni legati alla responsabilità civile sono frequenti soprattutto nei casi di uscite e viaggi di istruzione, che nulla hanno a che vedere con la tutela dagli infortuni prevista dall’INAIL.Anche al fine di agevolare le attività didattiche all’esterno e consentire una serena partecipazione a tutti, è fortemente consigliata l’adesione di ogni famiglia.

Il contributo volontario è vincolato a sostenere le seguenti spese (Legge 40/07):

– innovazione tecnologica;

– edilizia scolastica;

– ampliamento dell’offerta formativa.

Fra le diverse iniziative e attività organizzate grazie al versamento di tali erogazioni liberali che, negli anni, hanno assicurato il mantenimento di un elevato standard qualitativo dei servizi scolastici con ricaduta, esclusivamente su tutta la popolazione scolastica, è utile ricordare:

– manutenzione di LIM, computer, microfoni, impianti audio e video, acquisto di licenze software e spese per la connessione Internet in tutte le aule e in tutte le sedi dell’Istituto;

– piccole riparazioni, interventi di manutenzione delle strutture, di tende e oscurantI, degli spazi esterni e degli arredi scolastici di carattere urgente, anche ai fini della sicurezza;

– istituzione di un Fondo di Solidarietà per alunni con particolari situazioni di disagio che partecipano ai viaggi di Istruzione;

– spese di organizzazione e partecipazione degli studenti a eventi, concorsi, Olimpiadi di vari ambiti disciplinari, ai fini della valorizzazione delle eccellenze;

– progetti per l’ampliamento dell’Offerta Formativa (Notte nazionale dei Licei Classici, servizi di supporto psicologico e pedagogico al disagio e allo svantaggio destinato a studenti e famiglie);

– acquisto di carta e materiali di consumo a uso didattico quotidiano;

– contratto di leasing e manutenzione delle fotocopiatrici.

Il liceo Vivona si distingue da sempre per la ricchezza, la varietà e la sostanza dell’Offerta Formativa, che è possibile realizzare a pieno grazie al supporto fondamentale offerto dai contributi delle famiglie, che costituiscono un’importante fonte di co-finanziamento di tutte quelle attività che concorrono ad assicurare l’ottima formazione dei nostri studenti, garantendo la necessaria pluralità di esperienze stimolanti e utili ad accompagnarli nella loro crescita.

Si ringraziano, quindi, le famiglie che, con spirito costruttivo e profonda consapevolezza dell’importanza della loro collaborazione, hanno contribuito e continueranno a contribuire a sostenere l’impegno del Liceo Vivona nel raggiungimento dei suoi ambiziosi obiettivi, ovvero il superamento della dicotomia tra saperi umanistici e scientifici, la valorizzazione della cultura classica, il potenziamento delle discipline scientifiche, l’innovazione didattica e metodologica, anche mediante le moderne tecnologie, e le esperienze di apertura all’internazionalizzazione.

Quota annuale iscrizione percorso Cambridge International Education (CIE)

Corso CIE (tranne classi quinte): € 350,00 da versare o in un’unica soluzione entro il 30/06/2025 oppure in due rate con scadenza a  giugno e settembre 2025.

Modalità di pagamento contributo volontario e quota annuale percorso Cambridge International Education (CIE)

Il contributo volontario e la quota annuale di iscrizione ai CIE deve essere pagato tramite il sistema PAgoPA.

INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA

In relazione all’insegnamento di Religione Cattolica, nel caso di variazione rispetto alla scelta operata nel precedente anno scolastico, si potrà inserire la propria preferenza nell’apposita sezione del modulo.

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